Il punto della situazione sulla vicenda Jackson. Eredità: soldi, soldi e ancora soldi. Il giudice incaricato di seguire l’amministrazione del patrimonio del cantante ha deciso di instituire uno speciale curatore patrimoniale che rappresenti gli interessi dei tre figli di Michael, la cui tutela è ora affidata alla nonna Katherine. Lo scopo di nominare un amministratore esterno è quello di evitare dispute tra gli amministratori del patrimonio e Katherine Jackson, che potrebbe non agire nell’interesse dei figli del cantante.
Farmacia perquisita: vanno avanti le indagini sulla morte di Jackson tanto che il dipartimento di polizia di Los Angeles, in collaborazione con gli agenti della Dea, ha eseguito poche ore fa la perquisizione di una farmacia di Las Vegas, l’Applied Pharmacy Services. Sequestrati vari documenti tra cui alcuni file informatici, ma non sono stati forniti maggiori dettagli circa il contenuto del mandato di perquisizione.
Concerto-tributo: saltata definitivamente l’ipotesi che voleva per il 29 agosto, in occasione del 51 compleanno di Michael, un concerto alla 02 Arena di Londra, il tributo si farà, ma a Vienna. Appuntamento nella seconda metà di settembre. Lo ha annunciato l’organizzatore dell’evento, Georg Kindel della “World Awards Media GmbH”. L’evento dovrebbe essere ospitato nei giardini del castello di Schoenbrunn e sarà trasmesso in mondovisione. I biglietti saranno messi in vendita a partire dal 20 agosto prossimo e ben 85mila saranno i posti disponibili, per i fan di ogni Paese. Previste tre ore di musica e una lunga lista di ospiti tra cui gli U2, Lionel Richie e Whitney Houston. Gran parte dell’incasso verrà devoluto alla Larry King Cardiac Foundation, organizzazione non profit che si occupa di pazienti cardiopatici indigenti. Perché mai proprio Vienna, vi chiederete? L’ha spiegato pochi giorni fa Jermaine Jackson:
Michael amava la capitale austriaca e il castello di Schoenbrunn.
Speriamo almeno che, da lassù, apprezzi tanto sforzo e tanto amore.