Piccola grande Paris Jackson, 11 anni appena, ma tanta tanta forza d’animo anche nel momento più triste della sua giovane vita.
L’avevamo lasciata in lacrime sul palco dello Staples Center, mentre ricordava ai presenti e al mondo intero come Michael fosse il migliore dei padri, in uno dei momenti più commoventi della commemorazione pubblica per la morte del Re del Pop.
La ritroviamo di nuovo su un “palco” a cantare per i testimoni di Geova, accompagnata da zia Rebbie e dai fratelli Prince e Michael II. Non sappiamo se Michael avrebbe o meno accettato di far partecipare la prole ad un incontro religioso di questo tipo, ma di certo sarebbe stato felice nell’ascoltare l’ottima esibizione della sua piccola.
E forse, al di là del patrimonio economico, è proprio questa l’eredità più grande che le ha lasciato in dono. Brava Paris!
il canto avvicina a dio e la pace sia con voi.
Non so se il padre sarebbe stato contento. Forse si, visto che un tempo, da bambino anche lui studiava assieme a sua madre con i Testimoni di Geova. E lei lo era se non sbaglio. Fattostà che sicuramente sarebbe contento del loro amore per lui, manifesto anche nel canto.
Un omaggio ad una grande della musica quale è Paris Jackson. Non sapevo che da bimbino studiava assieme a sua madre con i Testimoni di Geova. La fede quando c’è non ha appartenenze religiose.
Geova – Bunker –> sonnyp.splinder.com
grande paris!! è veramente commovente vedere k stai dalla parte di geova come me e come tt i 7 milioni di testimoni in tt la terra. continua a lodare il nome di Dio, lui ti sarà sempre vicino
“anche se mio padre e mia madre realmente mi lasciassero, Geova stesso mi accoglierebbe”
ringrazio Geova di averti fatto conoscere la veità, non sai qnt ho pregato x questo.
Il nome di Dio, Geova, va sempre lodato…. Io sn contenta x lei xk si e avvicinata all’unico padre k ci vorrà semp bene e k ci stara semp vicino