Nuove scottanti rivelazioni sulla vera paternità dei Jackson’s Kids. A parlare stavolta è il dermatolo di Michael, Arnold Klein, datore di lavoro di Debbie Rowe (probabilmente madre biologica di Prince e Paris).
Già in passato il medico è stato indicato come il vero padre dei due ragazzi, ma finora non vi erano conferme ufficili in proposito. Oggi Arnold confessa al Sun di aver donato dello sperma alla banca del seme:
Non sono in grado di rispondere alle domande sulla paternità dei ragazzi. Una volta ho donato lo sperma, ma non credo di essere il loro padre biologico.
Intanto circolano voci insistenti sulla richiesta fatta dallo stesso Klein, che si sarebbe offerto di prendere i bambini sotto la sua custodia in quanto “persona più adatta” a prendersi cura della loro crescita:
Sono preoccupato per i figli di Michael, perché non ho mai incontrato bambini come loro, così educati e brillanti.
Difficilmente i giudici accetteranno la proposta fatta da “zio Arnold”, anche perché il dermalogo potrebbe essere indagato per la morte del cantante. Lui stesso ha affermato di aver più volte somministrato delle dosi di Demerol, il farmaco che potrebbe aver causato la morte di Jacko:
Di tanto in tanto gli ho procurato il Demerol per calmarlo ma, quando ho capito che ne era dipendente, l’ho messo in guardia sui suoi effetti e lui mi promise che avrebbe smesso.
Evidentemente non ha mai smesso, mescolando anzi l’anestetico con un’infinità di altri farmaci, tra i quali lo Xanas, un ansiolitico che crea dipendenza e che si può acquistare solo presentando una ricetta medica. A sentire la Cnn, Michael riusciva ad ingurgitare anche 40 pillole di Xanas al giorno. Una vera e propria droga per lui, procurata grazie alla compiacenza di medici senza scrupoli che ne hanno sfruttato la debolezza fino all’ultimo.
Se volete sapere chi ha ucciso Jacko, sapete dove cercare.
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