Il lupo perde il pelo, ma non il vizio: quante volte lo abbiamo ripetuto a proposito di calciatori viziati e impenitenti? Ma lui, Adriano, è più lupo di un lupo vero e, in quanto a vizi, potrebbe scrivere un’intera enciclopedia, con tanto di consigli su come rovinarsi la vita.
Sembra quasi farlo apposta: appena si accenna ad un suo recupero sul campo, lui deve far sparlare di sé per gli eccessi che ne accompagnano la carriera praticamente da sempre.
Stavolta è finito in prima pagina per il party organizzato nella sua nuova casa brasiliana, lontano dalle chiacchiere del Belpaese, ma non dai paparazzi locali, che lo amano così tanto da seguirlo in ogni dove. Volete i particolari della festa e le foto di qualcuno dei suoi illustri ospiti?
Le indiscrezioni arrivano dal quotidiano spagnolo Sport, che cita a sua volta il brasiliano Extra. A quanto pare l’attaccante dell’Inter, appena sbarcato in Brasile (dove sarà impegnato nei prossimi giorni con la nazionale verdeoro), avrebbe pensato bene di organizzare un party nella sua villa di Barra de Tijuca, a Rio de Janeiro. E cosa c’è di male? Nulla, anzi, è il modo migliore di festeggiare l’acquisto di una proprietà .
Ma lui deve sempre esagerare e così l’allegra festicciola si è protratta per ben 12 ore, terminando alle 5 del mattino, vale a dire qualche ora prima dell’allenamento. E non solo. Pare che la festa sia stata accompagnata da fiumi di alcol, tanto per accogliere al meglio gli ospiti, tra i quali è stata segnalata la presenza della modella Fabiana Andrade, nonché del noto transgender Patricia Araujo, del quale vi mostriamo un’immagine.
Ora, d’accordo che la carne è carne, d’accordo pure che i giocatori devono pur spendere in qualche modo i soldi che “guadagnano”, ma non sarebbe il caso di limitare gli eccessi, per evitare che si presenti un Fabrizio Corona qualunque a tentare di estorcere denaro contante?
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[…] festa sapevamo che non era certo a base di analcolici e che si era protratta per ben 12 ore, finendo alle 5 del mattino, a ridosso del primo allenamento […]
[…] avevamo lasciato un paio di settimane fa in quel di Rio de Janeiro, intento a riprendersi dalla festa a base di alcol durata per ben 12 ore e terminata alle prime luci dell’alba. Niente di sconvolgente, […]